ho la diastasi

HO LA DIASTASI E ORA COSA FACCIO?

Scommetto che questa è la prima cosa che hai pensato quando hai scoperto, o hai avuto solo il sospetto di avere la diastasi!

E sai perché ne sono così sicura? Perché è quello che mi chiedono più spesso le donne come te che incontro ogni giorno!
Ma Andiamo con ordine: sono la Dottoressa Maria Giovanna Marchese Ragona, creatrice di My Diastasi® (Oggi presente a Firenze, Roma, Caltanissetta, Ragusa) e se continui a leggere vedremo insieme cosa fare quando scopri di avere una diastasi!

NIENTE PANICO!

Rilassati, e stai tranquilla, la diastasi non è arrivata in una notte, ma è sicuramente figlia di un processo lungo:
hai partorito, magari anche il secondo o terzo figlio, hai subito un’operazione chirurgica o è comparsa a seguito carichi elevati sul tuo addome, ma qualsiasi sia stata la causa scatenante, adesso hai un problema da risolvere, ed insieme vediamo i 3 passi da compiere per una corretta risoluzione.

Iniziamo dallo STEP 1:
SEI sicura di avere la diastasi?

L’esame diagnostico principe è un’ecografia specifica, mediante la quale viene valutata non solo la presenza o meno di diastasi, ma anche misurata la separazione dei retti addominali, fornendoti quindi un’indicazione ASSOLUTA della gravità della tua diastasi.
Considera questi valori come un’indicazione di base (faremo insieme la valutazione specifica, e se vuoi, puoi anche scrivermi subito cliccando qui):
Se la tua diastasi è inferiore ai 3 cm è di grado lieve e tendenzialmente ci sono pochi sintomi associati
Se la diastanza è tra i 3 e i 5 cm hai una diastasi di media entità
Se invece la tua diastasi supera i 5 cm hai una diastasi grave

Aspetta!

Magari stai leggendo questo articolo e hai SOLO PAURA di avere la diastasi, poiché qualche tua amica te ne ha parlato, o magari solo perché lo hai letto su internet…
e allora, anche senza l’ecografia, puoi scoprire se hai o meno la diastasi con il mio test gratuito che trovi qui.
Seguendo i passi contenuti nel link avrai una misura ‘empirica’ e un metodo pratico per capire se la tua è davvero una diastasi addominale e seguendo questo articolo potrai anche capirne la gravità.
Difatti la diastasi si presenta sempre con qualche sintomo associato:
Mal di schiena e gonfiore addominale sono i sintomi più frequenti!
Tuttavia, potresti anche avere una spiacevole sensazione a livello addominale dopo aver mangiato, oppure nei casi più gravi anche incontinenza….

Quindi, seppur l’ecografia è fondamentale per avere una MISURA ESATTA della diastasi, puoi farne a meno in una prima fase, dissipando ogni dubbio nel caso in cui tu non abbia sintomi e il test di autovalutazione sia negativo!
Nel caso in cui invece, purtroppo, la diastasi sia presente passiamo allo

step 2:
Prenditi cura di te:

lo so… è difficile, con la casa uno o più figli, il lavoro, il voler gestire tutto come se non fosse successo nulla…
E quindi la spesa, gli impegni e da SUPERDONNA non ti tiri mai indietro!
Ma forse dovresti un attimo ripensare a quello che è davvero importante per te in questo momento, il tuo benessere!
Se tu riuscirai a stare bene fisicamente e con te stessa, anche le persone intorno a te saranno felici ed è forse il momento giusto per prendere una pausa e quantomeno cercare di non aggravare la tua diastasi!
E allora impara a caricare i pesi nel modo corretto (qui il mio articolo)
e segui questi semplici consigli adatti a chi ha la diastasi

Step3
Scelta della soluzione

Una cosa deve esserti assolutamente chiara: la diastasi deve essere chiusa (eliminata)!
E prima lo fai, meglio è!
Questo perché ogni giorno trascorso con la diastasi sei in pericolo. Più tempo i tuoi muscoli restano separati, più sei a rischio di sviluppare un’ernia, di soffrire di stipsi generando malessere nel tuo corpo e di rendere cronici dei sintomi che sarebbero in alternativa facilmente risolvibili!
Attenta, non sto parlando dell’aspetto estetico, poiché la diastasi non fa distinzione sia che tu sia magrissima, normale, o in sovrappeso. Tutte noi corriamo gli stessi rischi, indipendentemente dal peso, dalla costituzione o dal tono muscolare.

Se osservi i miei prima e dopo cliccando qui, vedrai infatti un’eterogeneità tra le donne MyD (che mi hanno fornito il permesso di pubblicare i loro progressi) che conferma proprio ciò che ti ho appena detto!

I muscoli addominali, se nella loro posizione fisiologica (quindi chiusi nella parte anteriore), assolvono a funzioni importantissime, legate alla postura (che influenza quindi i movimenti durante una semplice camminata, che mantiene la posizione eretta quando stai in piedi o seduta, che ti permette di evitare posizioni poco corrette per il tuo benessere) al funzionamento dell’intestino (digestione ed evacuazione), al bilanciamento dello sforzo quando carichi dei pesi ed ovviamente contribuiscono in maniera decisa anche all’autostima, dal momento che ti permettono di avere un addome piatto e tonico.

Quindi, se tieni al tuo benessere dovrai scegliere cosa fare per eliminare la diastasi.

Il mio consiglio è di affidarti a MyDiastasi poiché:
è l’unico metodo NON CHIRURGICO registrato per la soluzione della diastasi addominale
– hai la GARANZIA TOTALE di soddisfazione.
– hai MyD Special Care
Solo con My Diastasi infatti hai la garanzia di soluzione, un’assistenza totale e una soluzione veloce (circa 4 sedute) che ti permetteranno di dire addio alla tua diastasi, donando anche un aspetto decisamente migliore al tuo addome.
Inoltre l’assistenza specifica MyD Special Care non ti lascerà mai sola, proteggendoti anche dalle recidive.
Non perdere altro tempo, chiamami subito e fissa il tuo appuntamento.

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