Una delle domande che mi sento rivolgere più spesso, ed a pensarci bene è proprio una domanda difficile a cui rispondere, perché d’istinto mi verrebbe da dire che
NO! è meglio non sforzare l’addome nemmeno per sollevare dei pesi
però sarebbe un consiglio difficile da attuare! Siamo donne e non siamo di certo abituate a stare con le mani in mano!
Siamo sempre prese da mille cose da fare, il lavoro, la famiglia, i figli e PENSARE di non poter fare sforzi per non peggiorare la diastasi è già un problema… riuscirlo a FARE… PRATICAMENTE IMPOSSIBILE!
E allora? qual è la risposta giusta a questa domanda?
La diastasi è una condizione fisica legata strettamente alla perdita di elasticità del tessuto connettivo che tiene insieme i due muscoli addominali… in breve è come se avessimo tirato una maglietta fino a deformarla, tuttavia è una condizione guaribile OGGI senza intervento chirurgico con My Diastasi, quindi l’unica risposta CORRETTA è quella di curare la tua diastasi in modo veloce ed efficace con il mio protocollo per tornare a stare bene.
Tuttavia è assolutamente importante acquisire delle strategie che ci permettono di NON PEGGIORARE LA NOSTRA CONDIZIONE finché non avremo deciso di guarire dalla diastasi.
Per questo adesso ti dirò COME FARE a caricare dei pesi SENZA INCIDERE NEGATIVAMENTE sullo stato del tuo addome!
Partiamo da un principio semplice: INDIPENDENTEMENTE DALLA DIASTASI devi assolutamente conoscere come è fatto il tuo corpo e come l’insieme meccanico composto da ossa e muscoli permette il movimento, il sollevamento, e qualsiasi movimento che facciamo durante il giorno e la notte.
Solamente così riuscirai a comprendere meglio come evitare di peggiorare la diastasi e magari riuscirai anche ad evitare frequenti mal di schiena e problematiche legate allo sbilanciamento posturale.
Tutti i movimenti che compiamo sono la risultante della contrazione del tessuto muscolare che accorciandosi e allungandosi piega e ruota i nostri arti e l’intero corpo intorno alle articolazioni. Questo vuol dire che i nostri muscoli sono sempre in antitesi per permettere il movimento in entrambi i sensi…
Pensa ad esempio ad un braccio, che si piega per azione del bicipite e torna diritto grazie all’azione dei tricipiti…
Lo stesso avviene a livello lombare e addominale.. i fasci muscolari dell’addome lavorano insieme a quelli presenti a livello lombare per mantenere eretta la colonna o alternativamente per permetterci di piegarci in avanti.
E’ sempre vero però che utilizziamo i muscoli in modo corretto?
Purtroppo NO! Spesso, quasi senza accorgercene, per stanchezza, comodità o semplicemente perché non ci facciamo caso, utilizziamo il nostro corpo in maniera errata! Uno degli esempi più comuni è legato al trasporto di un peso, come una cassa di acqua minerale:
Potremmo portarlo facendo affidamento sui nostri bicipiti, contraendoli e tenendo il fardello con entrambe le mani, ma spesso invece lasciamo tutto il peso sulla nostra spalla, tenendolo con una mano, lasciando il carico sui tendini e bilanciandolo spostando la schiena sul lato opposto…
Questo come qualsiasi altro peso tenuto in modo scorretto genera uno scompenso su tutto il corpo del quale non ci accorgiamo all’istante, ma solo col passare del tempo…
Lo stesso accade quando ci accingiamo a caricare dei pesi, magari prendendoli da terra, magari sollevando un bimbo… facciamo affidamento sulla schiena, solo sui muscoli lombari, dimenticandoci che gli addominali dovrebbero compensare lo sforzo ed essere incaricati di contrastare il peso in ogni fase del movimento…
La diastasi però, che corrisponde alla perdita di tonicità della parete addominale sicuramente, NON AIUTA i nostri buoni propositi e quindi cosa fare?
Ecco i 3 consigli fondamentali per caricare dei pesi senza peggiorare la tua diastasi
- Prima di abbassarti per caricare un peso inizia a pensare di chiudere l’addome… ossia cerca mentalmente di concentrarti sulla parete addominale frontale, come quando indossi un paio di jeans stretti. Potrebbe venire quasi spontaneo trattenere il respiro, ma cerca di focalizzarti proprio sulla parte centrale della tua pancia
- Abbassati trattenendo i muscoli addominali contratti, pensando di spingerli verso l’interno, come se volessi tenerli uniti e compatti.
Aiutati facendo questa prova: mettiti in piedi e concentrati suoi tuoi muscoli addominali come se volessi rimanere immobile e perfettamente in posizione eretta, senti lavorare i tuoi addominali? Questo è ciò che devi sentire anche quando ti abbassi per prendere il peso - Solleva il peso mantenendo contratti gli addominali e una volta tornata in posizione eretta rilasciali lentamente SENZA SPANCIARE.. evita quindi di portare indietro la schiena caricando il peso tutto sulla colonna vertebrale, ricordati sempre di far lavorare i tuoi muscoli!
QUINDI LA MIA RISPOSTA E’:
SI! PUOI CARICARE DEI PESI,
MA NEL MODO GIUSTO PERO’!
Cerca sempre di rispettare il tuo corpo, prenditene cura non solo a livello estetico! La diastasi oltre ad un problema ESTETICO è un problema strutturale che se cronicizzato porta con sé diversi disagi! Rispetta il tuo corpo, rispetta te stessa e risolvi la tua diastasi! IO ci sono!